Il Monte D’Accoddi, la Ziqqurat sarda

Monte D'Accoddi, Sassari

A soli 11 km da Sassari, si trova uno dei siti archeologici più misteriosi della Sardegna, un monumento considerato un unicum nell’intero bacino del Mediterraneo, proprio per la sua tipologia accomunabile alle Ziqqurat dell’antica Mesopotamia.

Stiamo parlando dell’Altare di Monte D’Accoddi, un sito archeologico da visitare assolutamente se vi trovate nella zona di Sassari. Situato in prossimità del vecchio tracciato della SS 131, in direzione di Porto Torres, si tratta di una sorta di piramide troncopiramidale costruita a gradoni, a cui si accede per mezzo di un rampa, per una lunghezza 75 m.

Gli studi hanno determinato che si tratta di un luogo di culto, un luogo sacro dove si celebravano probabilmente i riti propiziatori della fecondità della terra. Al di sotto della grande piramide è presente anche una camera tuttavia non esplorata per il pericolo di frana. Si suppone che forse, proprio come nelle ziqqurat mesopotamiche, si trovi ancora il letto sacro sul quale il sacerdote si accoppiava ogni anno con una vergine per il rituale della fertilità della terra.

 

La staordinarietà di Monte d’Accoddi non sta solo nel fatto di trovare una piramide in Europa, ma anche nel fatto che risalga attorno al 2800 a.C. e inoltre sembra che abbia un orientamento astronomico verso la croce del sud, una costellazione non più visibile ai giorni nostri.

Un monumento unico che emana ancora un forte senso di mistero.

 

foto di:

Cristiano Cani